Insulti dal sindaco, solidarietà a Mario Barresi

«Agli insulti dei politici, infastiditi dagli articoli e dalle inchieste dei giornalisti, siamo purtroppo abituati, ma il sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo è andato di molto oltre con insinuazioni fuori luogo contro il giornalista de La Sicilia, Mario Barresi, autore di una approfondita inchiesta sui contatori dell’acqua che si vogliono installare nel comune siracusano». Lo dice il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Giulio Francese, che esprime il proprio sostegno al collega catanese. Il metodo e le parole del sindaco sono sbagliate. Parla in un video su Facebook ai suoi concittadini ma si rivolge direttamente a Barresi, dice di pretendere da lui una risposta e un confronto pubblico, concludendo l’intervento con un fastidioso “ti aspetto”, ma soprattutto afferma che il lavoro del cronista gli ricorda certi metodi del sistema Montante-Amara, per poi aggiungere subito dopo “forse mi sbaglio”. Un riferimento, quello al sistema Montante, usato per gettare discredito su un cronista serio la cui professionalità non si discute. Un sindaco può legittimamente chiedere una precisazione, ma dovrebbe farlo in modo consono: rivolgendosi direttamente alla direzione del giornale, con il linguaggio che si addice a chi ricopre una carica istituzionale, e non chiedendo un confronto pubblico. I giornalisti parlano con i propri articoli, se ne assumono sempre la responsabilità e non si lasciano di certo intimorire da interventi scomposti di politici sui social come quello del sindaco di Palazzolo Acreide.